lunedì 29 novembre 2010

CARNE CHIANINA

Carne Chianina del Gargano

LA RAZZA CHIANINA


La Chianina
La Chianina è conosciuta ed apprezzata fin dall' antichità: gli Etruschi e i Romani usavano animali dal calido manto nei cortei trionfali e per i loro sacrifici agli dei, bovini bianchi e grandi che molto probabilmente furono i progenitori degli attuali bovini della Valdichiana.

L'uomo ha sempre dimostrato da sempre una spiccata ammirazione per questa razza, per la sua bellezza e per vivacità di temperamento
è una delle antiche ed impoprtanti razze bovine d'Italia, e deve il proprio nome alla zona di allevamento: la Valdichiana. Tra le ipotesi sulla sua origine sembra avvalorata quella, fondata su ragioni storiche, che la vede come razza autoctona o quanto meno esistente da tempo immemorabile.

lunedì 25 ottobre 2010

Le castagne a San Marco in Lamis

Il paesaggio dei nostri boschi del Gargano inizia ad assumere un aspetto tipicamente autunnale, le foglie iniziano a cadere portate lontano dal vento, grandi alberi secolari aprono centinaia di ricci per far fuoriuscire il suo frutto  " la castagna"  prende il suo nome da quello di un’antica città della Tessaglia, regione settentrionale della Grecia, che sorgeva al centro di estesi castagneti.

In Europa ne parlò per primo Senofonte, nel IV secolo a.C. definendo il castagno come albero del pane. In seguito Marziale, nel I secolo a.C., e poi Virgilio descrissero il consumo e la coltivazione delle castagne. In passato le castagne erano considerate un dono preziosissimo della natura perché potevano sfamare negli inverni più rigidi, si conservavano a lungo, si prestavano a moltissime ricette e addirittura venivano usate come moneta di scambio. I boschi venivano tenuti puliti proprio in attesa della loro caduta, e la raccolta era uno dei momenti più vivaci e allegri delle comunità montane.

giovedì 7 ottobre 2010

Le fragranze del Gargano



PRUPATE
Le prupate sono un dolce molto semplice, popolare in diverse aree del territorio pugliese, specialmente in quella garganica.
Chiamate anche “poperati” sono dei grossi taralli intrecciati fatti con farina di frumento tipo 0, zucchero, miele, rum o vincotto, cannella, chiodi di garofano.